CONSORZIO PER L'INCREMENTO ZOOTECNICO SRL IN LIQUIDAZIONE


CONSORZIO PER L’INCREMENTO ZOOTECNICO SRL in liquidazione

Via Nazionale, 89/A 00184 ROMA

Capitale sociale euro 788.821,50 i.v.

Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 00156960502

Società soggetta a Direzione e Coordinamento della Associazione Italiana Allevatori c.f. 00938940582


NOTA DELL'ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLEVATORI SUL CIZ

IL CIZ, CONSORZIO PER L’INCREMENTO ZOOTECNICO:

STORIA DI UN’ECCELLENZA DEL SISTEMA ALLEVATORIALE “MADE IN ITALY”

 

Nella storia del Sistema Allevatoriale italiano, nato nell’agosto del 1944 a Roma con la fondazione dell’A.I.A. (Associazione Italiana Allevatori) con lo scopo di ricostruire il patrimonio zootecnico nazionale messo a rischio dagli esiti rovinosi della Seconda Guerra Mondiale, un posto di rilievo è rappresentato dal CIZ, Consorzio per l’Incremento Zootecnico, costituito il 6 luglio 1947.

Il CIZ srl, ha avuto la sua sede operativa in Località La Serra, a San Miniato in provincia di Pisa, ed ha intercettato la volontà dei fondatori di A.I.A. – cui il Consorzio ha aderito fin dalla sua costituzione - di avere anche in Italia un moderno centro di eccellenza che accompagnasse il nostro Paese a competere con quelli zootecnicamente avanzati (Canada, Stati Uniti d’America, Olanda, Gran Bretagna ed altri del Nord Europa) in materia di miglioramento genetico attuato mediante la pratica della Fecondazione Artificiale (F.A.) delle specie animali di interesse zootecnico.

Inizialmente, proprio per colmare il divario con gli altri Paesi e per l’esigenza sopra citata di ricostituzione del patrimonio zootecnico, ci si concentrò soprattutto sulle razze bovine da latte, in primis del ceppo genetico Holstein-Frisona, già al tempo individuato come quello più adatto per condizioni climatiche e altro per realizzare una crescita più rapida nel settore lattiero nazionale.

L’evoluzione continua e la crescente diffusione della razza Frisona nel nostro Paese ed il prestigio generale della zootecnia italiana contribuirono, sicuramente, a rendere nota da subito la realtà del CIZ anche a livello internazionale.

In un momento storico in cui si stava assistendo a una ripresa e ad un forte sviluppo dei commerci mondiali, gli allevatori italiani intuirono l’importanza di organizzarsi per la costituzione di un centro di riproduzione del seme degli animali in produzione zootecnica.

La struttura originaria dei due immobili siti a San Miniato, nel tempo, si arricchiva con un altro complesso, nel Comune di Santa Maria a Monte, frazione di San Donato, sempre in provincia di Pisa.

Un altro importante rinnovamento delle strutture venne completato nel 1995, a quasi mezzo secolo di distanza dalla fondazione di una realtà che, come è stato ricordato in occasione della reinaugurazione, si dette la forma consortile in maniera spontanea.

L’ammodernamento riguardò uffici, magazzini e laboratori, rispettando le caratteristiche architettoniche del complesso edificio che comprendeva anche stalle, fienili e locali per il prelievo del seme in sicurezza da parte degli operatori di F.A., la sede per il veterinario. Anche macchinari e tecnologie presenti all’interno della struttura seguirono continui adeguamenti, e costituirono un motivo di vanto e soddisfazione per il livello raggiunto che consentì di conseguire obiettivi altamente qualificati e di utilità per tutti gli allevatori italiani. Il CIZ ha contribuito in misura determinante con la sua storia a far parte integrante del Sistema A.I.A. e gli enormi progressi in campo selettivo ottenuti dal nostro Paese furono frutto di questo affiancamento continuo.

A.I.A. - da sempre socio di maggioranza e di riferimento di CIZ - ha contributo a indirizzare l’attività del Consorzio; i successi ascritti alla zootecnia italiana vanno imputati sia al costante impegno degli allevatori italiani, sia al CIZ in un periodo di forte concorrenza nella produzione di genetica sui mercati internazionali, riuscendo a portare ai vertici delle classifiche mondiali tori frutto della selezione nazionale che, per la fama raggiunta non solo tra gli addetti ai lavori, testimoniarono la qualità del “Made in Italy” anche in un settore molto competitivo come quello della fecondazione artificiale animale.

CIZ ed A.I.A. hanno lavorato, nel tempo, in sinergia tra loro e con altre realtà di elevato livello scientifico e tecnologico che si sono costituite. A sottolineare che l’attività del Consorzio ha avuto valenza non solo economico-commerciale, ma anche di interesse pubblico, vale ricordare la collaborazione, datata a partire dall’ottobre 1991, con il Laboratorio di Tecnologie della Riproduzione (L.T.R.) sito a Porcellasco (Cremona). L’attività dell’L.T.R. permise di far raggiungere un ruolo importante al nostro Paese nelle tecniche di embryo transfer portando, nel 1994, a produrre con la tecnica in vitro oltre 5 mila embrioni bovini congelati, in parte anche esportati all’estero, ed è stata frutto della collaborazione tra A.I.A. e CIZ, nell’ambito di un programma dell’allora MAF (Ministero dell’Agricoltura e Foreste) volto ad applicare alcune delle più innovative tecniche di riproduzione animale.

Oltre che nel settore bovino – del quale CIZ deteneva una quota di mercato nazionale del seme pari al 18-20% - , sia per l’indirizzo latte che per quello carne, nel corso degli anni il Consorzio ha operato anche per altre specie animali (equini, ovicaprini, bufalini, suini).

Nel 2012, nel quadro di un processo di forte aggregazione dei centri di F.A. animale italiani (processo in realtà comune a molti altri Paesi), il CIZ mediante conferimento di ramo d’azienda è entrato nel capitale della società INSEME Spa, con sede a Modena.

 

Roma, 12 dicembre 2023

 

Il Direttore Generale

F.TO Dott. Mauro Donda


La Società

Il Consorzio per l'Incremento Zootecnico Srl (in breve CIZ) è in liquidazione dal 2015. Costituito il 6 luglio 1947 a San Miniato in provincia di Pisa , è stato un centro di eccellenza per il miglioramento zootecnico della specie bovina, attuato mediante la fecondazione artificiale.

Gli immobili di proprietà

CIZ è proprietario di tre compendi immobiliari: due siti nel Comune di San Miniato (PIsa), località la Serra, e uno nel Comune di Santa Maria a Monte, frazione San Donato. I tre compendi immobiliari a destinazione agricola per allevamento di bovini sono in vendita. 

manifestazione di interesse

CONSORZIO PER L’INCREMENTO ZOOTECNICO SRL in liquidazione

Via Nazionale, 89/A 00184 ROMA

Capitale sociale euro 788.821,50 i.v.

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Società soggetta a Direzione e Coordinamento della Associazione Italiana Allevatori c.f. 00938940582

AVVISO PRESENTAZIONE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE NON VINCOLANTE FINALIZZATA ALLA RICERCA DI SOGGETTI INTERESSATI ALL’ACQUISTO DI COMPENDI IMMOBILIARI AD USO AGRICOLO

Premesso che

- il Consorzio per l’Incremento Zootecnico Srl in liquidazione (di seguito il Consorzio) è proprietario di tre compendi immobiliari di seguito descritti:

1° LOTTO COMPENDIO COMUNE SAN MINIATO (PISA), VIA MAREMMANA 14 MQ 3000 circa, da ristrutturare, composto da 8 corpi di fabbrica, edificati metà degli anni ’60. Corpo “A”, primo piano a) app.to mq 72, 4 vani; b) app.to mq 81, 4,5 vani; c) app.to mq 66, 3 vani. Piano terra, uffici e servizi, mq 232. Corpo “B” “stalla”, mq 414. Corpo “C” “fienile”, mq 200, copertura a doppia falda. Corpo “D” “ricovero attrezzi”, mq 82. Corpo “E” “tettoia” mq 144. Corpo “F” “tettoia” mq 38. Corpo “G” “molino e trinciatoio” mq 67. Corpo “H” di “tettoia”, mq 91.  Dati catastali: Catasto Terreni:Foglio 53 Part. 70, ente urbano, consistenza mq. 4.220,00; Catasto Fabbricati: Foglio 53 Part. 70, sub. 4, Cat. D/10, rendita euro 5.368,00; Foglio 53 Part. 70, sub. 6, Cat. A/2, consistenza 4 vani, rendita euro 391,47, mq 72; Foglio 53 Part. 70, sub. 7, Cat. A/2, consistenza 4,5 vani, rendita 440,41 mq 81; Foglio 53 Part. 70, sub. 8, Cat. A/2, consistenza 3 vani rendita 293,61 mq 66.

2° LOTTO COMPENDIO COMUNE SAN MINIATO (PISA), VIA MAREMMANA 17 MQ 27.000 circa, da ristrutturare, composto da 9 corpi di fabbrica, edificati prima metà degli anni ’90. Corpo “A”, primo piano uffici/servizi mq 540. PT uffici/servizi mq 418, loggiato mq 320, magazzino mq 533. Corpo “B” laboratori/servizi mq 781, portico mq 31.Corpo “C” “stalla”, mq 2.334. Corpo “D” “tettoia” mq 116. Corpo “E” “fienile” mq 216. Corpo “F” “locale tecnico” mq 23. Corpo “G” “ricovero attrezzi mq 55. Corpo “I” portico, mq 24. Corpo “L” servizi, mq 58. Dati catastali: Catasto Terreni: Foglio 71 Part. 178, ente urbano, consistenza mq. 28.780,00; Foglio 71 Part. 179, ente urbano, consistenza mq. 2.910,00; Catasto Fabbricati: Foglio 71 Part. 178, sub. 6, Cat. D/10; Foglio 71 Part. 179, sub. 1, Cat. D/10, rendita euro 30.760,00.

3° LOTTO, COMPENDIO COMUNE SANTA MARIA A MONTE (PISA), VIA FIRENZUOLA MQ 24.000 circa, da ristrutturare, composto da 9 corpi di fabbrica, edificati prima metà degli anni ’80. Corpo “A”, Corpo “B” Corpo “E” stalle mq 2.480. Corpo “C” “ricovero”, mq 190. Corpo “D” “fienile” mq 518. Corpo “E” “tettoia” mq 100. Corpo “F” “abitazione/uffici” mq 174,80. Corpo “G” “silos” mq 1475. Dati catastali: Catasto terreni, foglio 34, part.146, qualità seminativo, classe 3, superficie are 10, ca 90, deduz. A147; A148, reddito dominicale euro 3.69, agrario euro 2,81; Foglio 34 Part. 37, ente urbano, consistenza mq. 27.880,00; Catasto Fabbricati: Foglio 34 Part. 37, sub. 3, Cat. A/4, mq 114, vani 5 rendita euro 325,37; Foglio 34 Part. 37, sub. 4, Cat. C/2, consistenza mq. 80,00, rendita euro 198,32; Foglio 34 Part. 37, sub. 5, Cat. D/10, rendita euro 17.398,00.

- E’ interesse del Consorzio, procedere alla vendita per lotti separati dei predetti immobili ciascuno dei quali è stato oggetto di stima da parte del perito incaricato che ha indicato i seguenti valori: lotto 1, euro 150.000; lotto 2 euro 1.120.000, lotto 3, euro 470.000.

- Ai fini della vendita, il Consorzio intende tuttavia svolgere una preliminare indagine di mercato per verificare gli interessi in concreto esistenti verso detti immobili. Tutto ciò premesso il Consorzio

INVITA

Coloro che fossero interessati all’acquisto di uno a più compendi a far pervenire la loro manifestazione di interesse a mezzo pec all’indirizzo liquidazioneciz@pec.it entro il  30 giugno 2023 comunicando che, previa richiesta via pec e sottoscrizione di accordo di riservatezza, il Consorzio metterà a disposizione tutta la documentazione relativa ai citati compendi immobiliari, consentendo altresì le visite in loco.

La pubblicazione di questo annuncio, la ricezione delle manifestazioni di interesse ed ogni attività connessa non comporterà per il Consorzio l’assunzione di responsabilità di alcun genere, anche a titolo precontrattuale, né alcun obbligo e impegno di alienazione nei confronti di eventuali offerenti. Parimenti, la presentazione di manifestazione di interesse non comporterà per gli eventuali manifestanti l’interesse alcun diritto ovvero impegno né vincolo a qualsiasi titolo. Il Consorzio sarà libero di intraprendere le trattative e di non procedere alla vendita.

La presente comunicazione rappresenta infatti un mero invito a manifestare interesse e non costituisce un’offerta al pubblico ai sensi dell’art. 1336 c.c. né una sollecitazione all’investimento ai sensi dell’art. 94 e segg. del D. Lgs 58/98, né un’offerta di vendita o un invito ad acquistare ai sensi e per gli effetti della legge italiana.

Per informazioni e consultazione documentali - telefono 064682285, fax 064682207; pec liquidazioneciz@pec.it,

Roma 10 marzo 2023

 

CONSORZIO PER L’INCREMENTO ZOOTECNICO SRL in liquidazione

Il liquidatore

Dott Fabio Marella